Scenario mutui: com’è andato il 2024 e come andrà il 2025
Dopo un inizio incerto e burrascoso, segnato dalla ferma volontà della Banca centrale europea (Bce) di contrastare l’inflazione, da giugno, con il primo taglio dei tassi d’interesse di 0,25 punti base, si è tornati a respirare un clima di maggior fiducia e ottimismo nel settore creditizio.
Clima di maggior fiducia e ottimismo che, pur sempre attento e con i piedi ben ancorati a terra, è proseguito, rinforzandosi, complici gli ulteriori tagli dei tassi avvenuti a settembre e ottobre, con conseguente buon riflesso sulle rate dei mutui e sulle opportunità per i mutuatari.
Le previsioni per il 2025 vedono gli esperti cautamente ottimisti. Nel contesto di incertezza, legato principalmente all’evoluzione del quadro economico e all’andamento dell’inflazione, stimano una prosecuzione del trend di riduzione dei tassi, anche se con un ritmo più moderato rispetto al passato.
L’attuale scenario offre, così, un’opportunità unica per rivalutare le condizioni del proprio mutuo. Sia che si stia pensando di acquistare una nuova casa, sia che si voglia rifinanziare il mutuo esistente, diventa più che mai fondamentale affidarsi a un esperto del settore. In quest’ottica, i consulenti di Più Mutui Casa sono a disposizione per analizzare gratuitamente ogni esigenza e individuare la soluzione più adatta. Contattaci ora. È gratuito: contatti@piumutuicasa.it
Scenario mutui: com’è andato il 2024 e come andrà il 2025
La Bce dice (ancora) sì al taglio dei tassi