Effetto taglio dei tassi: interessi in discesa e tempismo indispensabile

Istruire la pratica di mutuo mentre si è ancora in cerca di una casa per assicurarsi le promozioni più vantaggiose. 
È questo il consiglio di Andrea Molteni, direttore PMC, per chi intende approfittare del taglio dei tassi di 25 punti base effettuato dalla Banca centrale europea il 6 giugno. «L’importante, ora più che mai, è affidarsi a esperti mediatori creditizi per cogliere le migliori occasioni sul mercato», afferma Molteni. 

In questo nuovo contesto caratterizzato da tassi (finalmente) più vantaggiosi «bisogna monitorare con costanza il mercato e i prezzi di listino, oltre alle promozioni messe in campo dalle banche perché - spiega - l’abbassamento dei tassi è un dato di fatto». 

Per chi mira a comprare casa, la prima cosa da fare è giocare di tempismo, cercando di caricare il più velocemente possibile la pratica di mutuo, anche prima di aver trovato la casa ideale, proprio per bloccare gli sconti. Diventa, quindi, particolarmente utile e interessante il servizio di pre-delibera. Sotto questo punto di vista «Più Mutui Cassa gode di offerte dedicate da parte degli istituti convenzionati, che non si trovano andando direttamente in filiale oppure online», segnala il direttore azzurro. 

La pre-delibera dura generalmente tre mesi, ma si può estendere fino a sei. E se non si è trovato l’immobile giusto, si avvia una nuova istruttoria. Il mediatore creditizio di Più Mutui Casa, inoltre, è in grado di presentare nuove istanze presso altri istituti qualora si accorgesse di un ulteriore calo dei prezzi dei mutui, oppure se fossero varate nuove promozioni. 

Per chi non riuscisse ad accaparrarsi queste offerte speciali, «il consiglio è puntare sul tasso fisso, ora come ora più conveniente di quello variabile. E di comprare un immobile in classe energetica A o B, che rappresenta una scelta non solo lungimirante, ma anche economicamente interessante perché comporta ulteriori vantaggi». Per l’acquisto casa «alcuni istituti finanziano il “classico” 80%, altri possono erogare di più, magari con il ricorso al Fondo di garanzia statale o con altri prodotti specifici. Non bisogna, infine, dimenticare che ai giovani under 36 è dedicato un Fondo prima casa, che garantisce fino all’80% degli importi erogati dalle banche». 

I requisiti fondamentali? «È sempre meglio avere un reddito stabile: bisogna dimostrare alla banca che si è in grado di sostenere la rata del mutuo che si sta richiedendo. L’idea è far sì che la banca possa fidarsi dell’aspirante mutuatario. Noi di Più Mutui Casa analizziamo le caratteristiche dei clienti e individuiamo l’istituto adatto per evitare richieste a vuoto, perché conosciamo bene i requisiti necessari ad accedere a determinate offerte o sconti e li selezioniamo in base alle reali possibilità di chi richiede il prestito».

Per approfondimenti in materia di mutui o per una consulenza sul mutuo giusto per te, contattaci ora, è gratuito: contatti@piumutuicasa.it

Autore:

Redazione Più Mutui Casa

Società di Mediazione Creditizia